mercoledì 13 novembre 2013

Il mercato immobiliare in Italia: la 'fotografia' del terzo trimestre 2013

I segnali di debolezza sono proseguiti, ma si sono attenuati. I dati del sondaggio congiunturale condotto da Banca d'Italia, Tecnoborsa e Agenzia delle Entrate
Di 
Pubblicato sul Canale IMMOBILI il 12 novembre 2013
Il mercato immobiliare in Italia: la 'fotografia' del terzo trimestre 2013
Nel terzo trimestre del 2013 sono proseguiti, ma si sono attenuati, isegnali di debolezza del mercato immobiliare. Lo rilevano i risultati dell’ultimo sondaggio congiunturale condotto tra gli agenti immobiliari indagine da Banca d'Italia, Tecnoborsa e Agenzia delle Entrate.
Alla minore diffusione dei giudizi di diminuzione dei prezzi si è associato un rialzo del numero dei nuovi incarichi a vendere. La quota di agenzie che segnalano un calo dei canoni di locazione è diminuita. Le attese degli agenti sulle tendenze a breve termine, pur restando improntate al pessimismo, hanno segnato un recupero sia per il mercato nazionale sia per quello di riferimento, grazie ad aspettative più favorevoli per i nuovi incarichi a vendere e a prospettive di ribasso dei prezzi meno pronunciate. Sono inoltre tornate positive le valutazioni sugli andamenti del mercato nazionale nel medio periodo (due anni).
Prezzi delle abitazioni
La quota di agenti immobiliari che hanno segnalato una diminuzione congiunturale dei prezzi di vendita è scesa al 68,2% rispetto al 76,8 rilevato nel sondaggio di luglio, riportandosi sui livelli del primo trimestre del 2012; contestualmente, è cresciuta l’incidenza dei giudizi di stabilità delle quotazioni .....continua a leggere

martedì 12 novembre 2013

Secondo Bankitalia cresce l’ottimismo degli agenti immobiliari

Sono stati pubblicati i risultati del sondaggio che Bankitaliaconduce abitualmente sugli agenti immobiliari italiani e sembra emergere un crescente senso di ottimismo, sia se si confrontano i dati con le scorse rilevazioni, che si guarda allo stesso periodo dello scorso anno.
Nell’ultimo trimestre (luglio-settembre) i giudizi degli agenti immobiliari hanno espresso una percezione dell’abbassamento dei prezzi delle vendite e degli affitti meno accentuata di quella rilevata a luglio. Inoltre, sono aumentate le percentuali dei nuovi incarichi di vendita che sono stati affidati agli agenti. Si è registrato, inoltre, un sentimento molto più positivo rispetto a quelle che saranno le tendenze nel breve periodo. .... continua a leggere

Delizioso bilocale con balcone Riviera Ligure. Via Nizza, Diano Marina.



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lunedì 16 settembre 2013

CAROLA VALENZA - premiazione Convention RE/MAX Italia


Villa di prestigio con splendido affaccio mare e giardino nella riviera ligure, a Varazze


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Immobile di pregio indipendente, fronte mare e ristrutturatissimo, nella riviera ligure ad Arenzano


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Casa semi indipendente con giardino, box, posti auto e frutteto a Genova - Bargagli.


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CAROLA VALENZA - PROPOSTE IMMOBILIARI

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IL PIANO DI MARKETING INNOVATIVO IN GRADO DI CONTRASTARE LA CRISI DEL MERCATO IMMOBILIARE !!!!


Il catasto e la riforma

fonte . Immobiliare news
La questione è certamente aperta da lungo tempo ed anche dalla sua soluzione dipendono temi di centrale importanza per l’economia del Paese e per quella di tutti noi, stiamo parlando della riforma del Catasto che sembra ormai avere intrapreso l’iter per l’approvazione presentata da Daniele Capezzone, responsabile della Commissione, che ha portato la proposta di Legge numero 1122 dalla quale parte la risistemazione del Catasto.
Non si tratta soltanto di una revisione di un impianto burocratico ma sono palesi le conseguenze ed i nessi tra le sistemazione delle norme e dei valori catastali e le imposte che paghiamo e pagheremo sulle proprietà immobiliari; tutto ciò non riguarda solo l’Imu ma anche tutte le tassazioni su donazioni, successioni ed acquisti.
Nuovi valori catastali
La nuova riforma del Catasto parte proprio da qui ed il primo passo è l’adeguamento alla realtà del mercato che comporta il passaggio da vani catastali a metri quadri, quindi un’assoluta coincidenza dell’unità di misura e valutazione di uno stabile con quello che avviene nel mercato; fino ad oggi infatti ci sono state sensibili differenze ed incongruenze poiché i vani non sono sovrapponibili ai local iin cui è suddivisa una casa,.........continua a leggere QUI

Aumento della domanda di mutui !

inaspettato aumento della domanda di mutui: torna l'interesse per il mattone?

da due anni a questa parte la domanda di mutui in italia ha subito un crollo che è andato di pari passo con la crisi delle compravendite. ma a luglio 2013 si è verificata un'inaspettata inversione di tendenza, con un aumento, rispetto a un anno fa, dell'interesse per ottenere un prestito per comprare casa. siamo di fronte a una svolta o è solo un fuoco di paglia?
a rilevarlo è l'eurisc, il sistema di informazioni creditizie del crif, che da tempo si è convertito nel punto di riferimento dell'analisi nella domanda di mutui. dopo il primo forte stop del 2011, il tracollo vero e proprio si è verificato nel 2012. quest'anno, cominciato male, ha però preso a invertire la rotta già dal mese di giugno
questi dati ad ogni modo vanno presi con le pinze, in quanto si riferiscono a un confronto con lo stesso periodo dell'anno precedente. è del tutto evidente, dunque, che un aumento del 2% rispetto a luglio 2012 significa che la domanda resta debole, ma almeno non peggiora
altri dati, tuttavia, fanno capire che un nuovo mercato immobiliare si sta gestando e certamente, salvo un'improvvisa e improbabile crescita economica, si stabilizzerà su valori più modesti e compravendite più ragionate
il mutuo ideale..... continua a leggere QUI

FONte : Idealista news

mercoledì 19 giugno 2013

OPEN HOUSE

Vi invitiamo a visitare l'immobile in occasione dell'OPEN HOUSE (visite libere senza appuntamento prefissato) che si terrà giovedì 20 giugno dalle ore 11.00 alle ore 15.00 !!


Visiona la scheda completa dell'immobile QUI

lunedì 10 giugno 2013

Torna la quarta edizione della WORK WEEK RE/MAX dal 17 al 22 giugno, una settimana in cui le Agenzie RE/MAX aprono le porte ai figli dei loro collaboratori per avvicinarsi al mondo del lavoro di mamma e papà.


 
Efficienza energetica e agevolazioni fiscali: nuovo bonus mobili


Gli arredi sono detraibili al 50% fino al 31 dicembre 2013, come per le ristrutturazioni, con tetto massimo di spesa di 10.000 euro.
Una novità introdotta dal Decreto Legge per l’efficienza energetica in edilizia: il bonus mobili, inserito tra le spese detraibili per l’acquisto dei mobili per l’arredo dell’immobile ristrutturato, fino ad una spesa massima complessiva di 10.000 euro.
Può, quindi, fruire della detrazione del 50% per i mobili fino al 31 dicembre 2013 chi ha avviato una ristrutturazione a partire dal 26 giugno 2012, ovvero dalla data di entrata in vigore del DL 83/2012, che ha portato dal 36% al 50% la detrazione per le ristrutturazioni. Anche questa detrazione sarà suddivisa in dieci quote annuali di pari importo, ma per poterne usufruire i mobili acquistati devono servire nello specifico per arredare l’immobile oggetto dell’intervento di ristrutturazione.
Le modalità per accedervi saranno le stesse: bisognerà effettuare i pagamenti con bonifico e conservare la relativa documentazione, da esibire in caso di verifiche a posteriori... continua a leggere l'articolo

Mutui in prossima ripresa per Nomisma

Dopo anni in cui da ogni parte non si faceva che udire il suono delle campane a morto per il mercato immobiliare italiano e, come killer di quel mercato, si indicava la quasi impossibilità di accesso al credito da parte di milioni di piccoli risparmiatori ed aspiranti mutuatari, finalmente oggi arriva una buona notizia e a darla è Nomisma. Secondo la società, che già nel 2011 aveva formulatoprevisioni di calo alquanto precise relativamente tanto al settore residenziale quanto a quello commerciale,  la crisi del settore creditizio italiano è ormai agli sgoccioli e la ripresa dovrebbe cominciare a momenti.
Secondo quanto riportato nel periodico rapporto formulato da Nomisma, la risalita nel numero e negli importi dei finanziamenti concessi per l’acquisto di immobili avverrà già nella seconda metà dell’anno in corso. La notizia, presentata nel corso della rassegna EIRE in svolgimento a Milano, ha chiaramente suscitato non poche reazioni, anche perchè la percentuale dichiarata (7,6%), se effettivamente reale darebbe finalmente ossigeno ad un settore in gravissima sofferenza.
Scorrendo i numeri del Rapporto sulla Finanza Immobiliare 2013, il quarto creato da Nomisma in collaborazione con l’Università LUM, si evidenzia come ....continua a leggere l'articolo

Il mercato non è piatto per tutti: scopri quali case si vendono e le zone migliori

il mercato non è piatto per tutti: scopri quali case si vendono e le zone  migliori
che le compravendite immobiliari siano in forte diminuzione è un fatto assodato, ma ciò non significa che il mercato sia piatto per tutti. alcune case si vendono e in determinate zone con maggiore facilità. ecco quali sono le tipologie di immobili più vendibili e le zone d'italia con i risultati più incoraggianti
dove è più facile vendere
il nord est è la parte d'italia in cui è più facile vendere un immobile. nel quarto trimestre del 2012, 7 agenzie immobiliari su 10 sono riuscite a chiudere almeno una compravendita in questa zona. vista la peculiarità delle province del nord est, sono le aree non urbane soprattutto a mantenere l'attività in moto. notiamo anche che, rispetto al resto d'italia, le case nuove hanno un maggiore protagonismo....continua a leggere l'articolo
  
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Il Dl 4 giugno 2013, n. 63 che entra il vigore oggi contiene importanti novità e stabilisce nuove disposizioni in materia di certificazione energetica. 

Il Decreto recepisce anche la Direttiva “Edifici a energia quasi zero” con i nuovi requisiti di prestazione energetica.
I principali contenuti sono così riassumibili:
  1. proroga e l’aumento delle detrazioni fiscali per la riqualificazione energetica;
  2. proroga delle detrazioni per la ristrutturazione degli edifici;
  3. introduzione di un bonus fiscale per l’acquisto di mobili;
  4. recepimento della Direttiva “Edifici a energia quasi zero”.
Vediamoli uno ad uno.
1. La detrazione per la riqualificazione energetica sale al 65%
Passa dal 55% al 65% la detrazione fiscale per la riqualificazione energetica degli edifici (art. 14). Tale misura sarà in vigore:   continua a leggere l'articolo

Novità sui contratti di locazione

Come cambiano i contratti di locazione e vendita con il decreto 63 del 4 giugno 2013

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Le sanzioni per il mancato certificato energetico diventano obbligatorie in tutta Italia. Ma la vera novità sono i consigli per migliorare l'immobile
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E' dal 1° gennaio 2012 che l'obbligo della certificazione energetica degli edifici in vendita o in affitto è legge anche in Italia, ma il mercato è ancora poco incline a recepirlo e così sembrano anche le associazioni di categoria. All'indomani dell'approvazione del decreto di recepimento della direttiva 2010/31/CE sulla prestazione energetica in edilizia e gli edifici ad energia quasi zero sono spuntati articoli sui quotidiani nazionali che lamentavano il nuovo onere per locatori e venditori, stimando anche un importo totale oscillante tra i 2,5 e i 3 miliardi.continua a leggere l'articolo

martedì 23 aprile 2013

Buone abitudini domestiche per risparmiare energia e denaro

buone abitudini domestiche per risparmiare energia e denaro
le famiglie italiane sprecano in media 200 euro all'anno a causa di comportamenti domestici sbagliati. cucinare senza coperchio o lasciare scorrere l'acqua calda mentre ci si fa la barba sono tutte  abitudini che implicano un consumo innecessario di energia e denaro. ecco alcuni semplici buone abitudini per risparmiare, suggerite da facile.it
- cominciamo dalla cucina. utilizzare la pentola a pressione: risparmio di 8 euro; allontanare il frigo di qualche centrimetro dal muro: 23 euro; chiudere bene frigo e freezer: 21 euro; usare un piano a gas: 19 euro; lavare i piatti nella lavastoviglie: 18 euro; scaldare il latte nel microonde : 16 euro
- riscaldamento. evitare di tenerlo programmato a 20-21 gradi, anche uno in meno presuppone un risparmio di 120 euro all'anno, mentre se lo si spegne per una settimana o anche solo per un week end ci si lascia in tasca una decina di euro. sostituendo uno scaldabagno elettrico con uno a gas si risparmia 176 euro in più ogni anno
elettrodomestici: eliminare lo stand by di alcuni elettrodomestici: risparmio di 56euro; programmare il condizionatore: 54 euro; spegnere le luci nelle stanza quando non necessario: 30euro, usare luci a led per l'albero di natale: 4 euro, staccare il caricatore del cellulare dalla presa una volta che il telefono ha raggiunto la carica o se il telefono non è collegato al cavo: 1,5 euro

martedì 9 aprile 2013

Prima casa, separazione e separazione dei coniugi

Il coniuge che, in adempimento di un obbligo assunto in sede di separazione o divorzio, cede all’altro la propria quota di comproprietà dell’abitazione principale, non perde le agevolazioni prima casa richieste al momento dell’acquisto, anche se non sono ancora trascorsi cinque anni.
Lo ha stabilito l’Agenzia delle Entrate con la circolare n. 27/E del 21 giugno 2012, modificando la precedente interpretazione secondo la quale si sarebbe applicata, anche in questo caso, la regola generale che prevede decadenza dalla agevolazioni in caso di rivendita dell’immobile entro i cinque anni dall’acquisto, con la sola eccezione, specificamente prevista, del riacquisto (entro un anno) di altro immobile da adibire a propria abitazione principale.
La comproprietà dell’abitazione tra i due coniugi rappresenta un problema da risolvere al momento della separazione personale. Con la cessazione della convivenza , infatti, la casa può essere di fatto utilizzata da uno solo dei coniugi, ma sotto il profilo economico costituisce di solito una parte consistente, se non preponderante, del patrimonio della coppia, e spesso è gravata anche dal mutuo contratto per l’acquisto, quindi si pone anche il problema del pagamento delle rate.... continua a leggere l'articolo QUI

Agenti immobiliari e mediatori entro il 12 maggio 2013 devono aggiornare la posizione nel Registro delle imprese


Agenti immobiliari dichiarazione REAsome computer work


Agenti immobiliari e mediatori entro il 12 maggio 2013 devono aggiornare la posizione nel Registro delle imprese (Rea) istituito presso la Camera di Commercio. 

Ne avevamo già dato conto in febbraio, richiamando quanto previsto dall’art. 11 del D.M. 26.10.2011 e la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del 13 gennaio 2012 n. 10 dei decreti ministeriali attuativi. Ne richiamiamo in estrema sintesi i punti salienti:
  • Termine perentorio del 12 maggio 2013 entro il quale devono esser svolti gli adempimenti a carico delle imprese attive e delle persone fisiche ancora iscritte nei Ruoli ma non più attive
  • utilizzo dello strumento della SCIA (Segnalazione Certificata Inizio Attività)
  • utilizzo esclusivo dei mezzi telematici
  • istituzione dell’apposita sezione del REA (Repertorio Economico Amministrativo)
  • modulistica unica a livello nazionale.
Gli agenti immobiliari già in attività devono travasare la loro posizione presso il Rea, tramite procedura telematica: un prescelto nominato per ciascuna agenzia immobiliare deve compilare online il modello della Scia, utilizzando un software sviluppato ad hoc da Infocamere, e dichiarare il numero di agenti che lavorano per conto dell’impresa, i loro nominativi e la mansione......continua a leggere l'articolo QUI

L’affitto con riscatto: un’alternativa al mutuo



L’affitto con riscatto, o con patto di futura vendita, può essere un’alternativa all’acquisto dell’abitazione e inizia ad affermarsi in ambito immobiliare.
Nell’attuale fase d’incertezza economica, di contrazione della domanda d’immobili e di selettività del sistema bancario nell’erogazione dei crediti, questa forma di contratto si sta rivelando appetibile per diverse tipologie di acquirenti e pertanto merita essere esaminata da vicino. Si tratta di un contratto stipulato tra un proprietario immobiliare e un privato (anche un costruttore), mediante il quale il privato loca il bene e acquista il diritto (o l’opzione) di comprare l’immobile dopo un certo numero di anni (di solito tra i 2 e i 5), nel corso dei quali occupa l’immobile e paga un canone di affitto. Una parte di quanto versato come affitto andrà a coprire il prezzo di acquisto. Il vantaggio di questa formula sta nel fatto che si può dilazionare nel tempo e rateizzare il pagamento del bene e intanto iniziare a goderne. Il canone di locazione non è più a fondo perduto, e in modo graduale si può diventare proprietari della casa scelta.
Il contratto di locazione è stipulato con una durata massima di 6 anni e con un canone concordato. Al momento del rogito notarile di compravendita sarà riconosciuto il 100% dei canoni di locazione versati....continua a leggere l'articolo QUI

Gli agenti giusti per il mercato immobiliare di oggi !!!

Carola Valenza Consulente Immobiliare

martedì 26 marzo 2013

Nuova proposta immobiliare

Appartamento con giardino nel cuore di Albaro :
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Crisi del mercato immobiliare in Italia

Crisi del mercato immobiliare in Italia

Il mercato italiano della casa sembra sul punto di crollare: le compravendite nel 2012 sono calate del 25% e le previsioni per il 2013 non sono confortanti.

25 Marzo 2013 ore 10:43


Il mercato italiano della casa sembra sul punto di crollare. Le compravendite chiuse nel 2012, stima l’Agenzia del Territorio, sono calate del 25% rispetto all’anno precedente, rimanendo sotto quota 500mila: non accadeva dai lontani anni ‘80.
Si tratta di un’evidente conseguenza della crisi economica che, di fatto, obbliga buona parte degli italiani a rimandare spese consistenti. Il pericolo più serio è che, anche nel nostro Paese, si verifichi la possibilità di una bolla immobiliare, come accaduto in altre nazioni negli ultimi anni.

Analisi del mercato immobiliare nel 2012


crisi immobiliareNella mercato della compravendita degli immobili nel 2012 si è verificata unasituazione simile a quella di 30 anni fa. L’Agenzia delle Entrate ha da pochi giorni diffuso i dati relativi alle compravendite effettuate lo scorso anno e i numeri parlano chiaro: sono state circa444 mila, poco più delle 430 mila del 1985.
Una situazione decisamente sconfortante, anche perché al notevole calo delle vendite, si è aggiunta una diminuzioneconsistente di mutui erogati: le banche infatti chiedono sempre maggiori garanzie per finanziare l’acquisto di una casa.
L’intero mercato immobiliare del 2012 ha registrato appena 993 mila transazioni, 330 mila in meno rispetto all’anno 2011, con un calo percentuale pari al 24,8% in un anno. La drastica diminuzione ha riguardato tutti i settori: le compravendite di capannoni hanno avuto un calo pari al 19,7% rispetto al 2011; quelle di negozi del 25 per cento circa; quelle degli uffici addirittura del 26,6%.
mercato immobiliareIl settore immobiliare ha fortemente risentito della contrazione in materia di erogazione di mutui: il totale è crollato passando dai 34,3 miliardi di euro nel 2011 ai 19,6 miliardi di euro nel 2012, con un calo di oltre 40 punti percentuali.
Cali, anche se relativamente contenuti, si sono verificati anche per quanto riguarda le quotazioni immobiliari. In definitiva una situazione decisamente allarmante valutando sia i dati in materia di erogazione di mutui sia le compravendite. Le note positive sono molto rare e quasi tutte giustificate da circostanze eccezionali.
Ma in questo quadro i prezzi degli immobili sono calati? Nel 2012 in Italia ciò è avvenuto nella misura del 5%, una discesa comunque contenuta se confrontata con la flessione globale delle transazioni.

 

Calo delle vendite registrato dagli agenti immobiliari


agente immobiliareLa categoria degli agenti immobiliariintanto denuncia come lo scorso trimestre un quarto delle transazioni sia stato chiuso con sconti tra il 20 e il 30%. Inoltre, per i potenziali acquirenti, un mutuo per la casa resta molto più caro che nel resto d’Europa.
La discesa dei prezzi sembra destinata a proseguire, anche se, come sostiene Bankitalia, è possibile che la crisi del mattone sia assorbita più dal calo delle compravendite che sul versante delle quotazioni.
Sicuramente questo fattore non tranquillizza le imprese edilizie: nel 2012 hanno chiuso quasi62000 imprese di costruzioni, su un totale di 890000, con un saldo negativo dell’1,88% e addirittura 81000 lavoratori del comparto sono rimasti senza impiego.
calo vendite immobiliIl 2012 è stato un anno decisamente negativo nelle compravendite immobiliari anche secondo la FIAIP (Federazione Italiana degli Agenti Immobiliari Professionali). In un rapporto si sottolinea come l’andamento medio dei prezzi sia stato registrato in calo dell’11,98% per le abitazioni

Stessa sorte anche per il numero delle compravendite, fermo lo scorso anno a -7,22% rispetto all’anno precedente, e per le locazioni: -5,60% per quelle ad uso abitazione e -12,5% per quelle commerciali.
Un dato però anche per la FIAIP resta confortante: nonostante il mercato abbia scontato, dall'inizio della crisi ad oggi, oltre il 40% di diminuzione del volume degli scambi e un calo dei valori che si attesta a circa il 25%, il mercato degli immobili ha garantito in Italia una tenuta superiore rispetto ad altre forme di investimento. Il tutto grazie al sostegno di una domanda consolidata che ha contenuto ulteriori ribassi scongiurando il verificarsi dell'esplosione della bolla. Insomma, investire nel mattone (ovviamente in modo corretto) è ancora oggi una sicurezza.

 

Previsioni del mercato immobiliare per il 2013

Ma, visto il bilancio negativo del 2012, quali sono le previsioni per l’anno in corso? Sempre secondo la FIAIP nel primo semestre del 2013 si registrerà ancora una stagnazione del volume degli scambi.
politica fiscale sugli immobiliA pesare sul mercato è il clima di sfiducia generalizzato dei potenziali acquirenti. In particolare, essi attendono quale sarà la nuova politica fiscale una volta che il Governo riuscirà a definirla. 

Le tempistiche dunque in futuro saranno determinanti: in un quadro politicamente ancora instabile è più probabile che le persone teoricamente interessate a investire in immobili si riversino intanto sul mercato degli affitti. Almeno finché non ci sarà chiarezza sull’ammontare delle imposte.
Previsioni funeste quindi? Forse sì, forse no. Può essere anche che arrivi un leggero miglioramento nel secondo semestre del 2013, ma a condizione che siano stati avviati processi di ammodernamento strutturale della politica economica e fiscale nel mercato immobiliare.
Gli esperti del settore non si pronunciano a riguardo, ma sono in molti a presagire un futuro ancora negativo con probabili nuovi cali vistosi dei prezzi soprattutto in determinate zone.
Per la ripresa vera e propria molto probabilmente occorrerà attendere il 2014, anno in cui la crisi dovrebbe incontrare la sua fase conclusiva.

fonte : www.lavorincasa.it 

giovedì 21 marzo 2013

La forza di RE/MAX in Italia : riconoscimento nel mondo !

Re/Max Italia seconda nella classifica mondiale Franchise Sales Veterans

Re/Max Italia seconda nella classifica mondiale Franchise Sales Veterans14/03/2013

In occasione dell'ultima convention internazionale di Las Vegas, organizzata dall’headquarters Re/Max Llc, Re/Max Italia è arrivata seconda nella classificaFranchise Sales Veterans, che premia le nazioni al mondo che nel corso dell’anno hanno siglato il maggior numero di contratti di affiliazione d’agenzia al network immobiliare.
 
Classificatasi alle spalle di Re/Max Turchia, e precedendo sul podio Re/Max Sudafrica, la sede italiana si è aggiudicata la medaglia d’argento, tra le sedi nazionali operative da più di nove anni, con 40 nuovi contratti siglati nel 2012 ed un incremento del 30% rispetto al 2011.
 
“Ricevere questo riconoscimento è stato un onore e un’emozione e in questo momento di contrazione del mercato immobiliare italiano acquista un valore ancora più elevato.
 
Re/Max Italia continua a investire nello sviluppo del franchising e nel servizio al cliente e il premio afferma la bontà delle nostre scelte e il valore del marchio Re/Max  – commenta Dario Castiglia - Il mio ringraziamento va a tutti gli imprenditori che continuano a scegliere Re/Max e alla squadra di sviluppo franchising per l’ottimo lavoro effettuato e per aver già gettato le basi per un 2013 di successo”.
 
 

Posted by Monitorimmobiliare